Politica

Mutui: aiuto immediato alle famiglie in difficoltà.

👉 Il Governo da settimane ha avviato un dialogo con gli istituti di credito per arrivare a una soluzione che consenta di non far lievitare in maniera incontrollata le rate dei mutui a tasso variabile.

Un segnale importante verso le famiglie che hanno subito gli aumenti delle rate e che si trovano ad avere una perdita del poter di acquisto e una minore liquidità disponibile.

L’Abi con una circolare condivisa dal Ministero dell’Economia ha invitato le banche affinchè adottino misure per supportare le famiglie che sono già in difficoltà nel pagamento delle rate mutui a tasso variabile.

Le banche sono chiamate a intervenire affinché “ai primi segnali di possibili difficoltà il titolare del mutuo si rivolga alla propria banca per valutare le possibili soluzioni”. E per chi si trova in difficoltà e non ha pagamenti scaduti da 90 giorni o oltre, è possibile “concordare con la propria banca l’allungamento della durata del proprio mutuo o chiedere una revisione di altre condizioni contrattuali”. Le condizioni previste dalla legge sono un mutuo entro i 200mila euro e un Isee di 35mila euro. Ma il tetto Isee potrà essere elevato fino a 45mila euro per i clienti che sono già in difficoltà con i pagamenti.

Esiste inoltre la possibilità di sospendere il pagamento delle rate dei mutui per le famiglie in difficoltà attraverso l’attivazione da parte delle banche del Fondo di solidarietà per i mutui per l’acquisto della prima casa.

Andiamo avanti 🇮🇹

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *